Trattamenti di chirurgia orale: cosa offriamo
Presso gli Studi Dentistici Dr. Luigi Galasso è possibile effettuare i seguenti interventi di chirurgia orale:
- Estrazioni di denti o radici di denti
- Estrazione dei denti del giudizio (anche in ansiolisi cosciente)
- Estrazione denti inclusi
- Asportazione cisti
- Frenulectomie
- Allungamento di corona clinica
- Rigenerazione dell’osso
Che cos’è la Chirurgia dentale?
L’odontoiatria è una branca chirurgica della medicina che si suddivide in tre grandi capitoli: la chirurgia orale, la chirurgia parodontale e la chirurgia ortopedica dei mascellari.
Negli studi dentistici, gli interventi di chirurgia più frequenti sono:
- Chirurgia estrattiva, legata in particolar modo all’estrazione dei denti del giudizio
- Chirurgia pre-protesica, volta a preparare la bocca a terapie protesiche complesse o nelle quali occorre adeguare la componente ossea residua o i rapporti osteodentali
- Piccola chirurgia orale che riguarda soprattutto l’asportazione di cisti di vario genere e le frenulectomie
La terapia chirurgica: come ridurre il rischio di complicanze
Ogni terapia chirurgica può dare esito a complicanze come, del resto, ogni terapia medica. Una accurata diagnosi e l’utilizzo di tecniche chirurgiche sofisticate sono in grado di ridurre al minimo i rischi sia intraoperatori che postoperatori.
In particolare, la chirurgia dei denti del giudizio inferiori inclusi deve tenere in conto le delicate relazioni con le strutture vicine come il canale mandibolare, le radici del secondo molare e l’angolo mandibolare. In molti casi, occorre prevedere il sezionamento del dente e la conseguente estrazione dei singoli frammenti sezionati per evitare eccessive demolizioni dell’osso circostante.
Può essere molto utile l’uso di apparecchi tecnologicamente avanzati, come la Piezosurgery, che consentono di evitare inutili eccessive asportazioni di osso circostante con conseguente indebolimento dell’integrità strutturale della mandibola in un’area molto critica per le forze che vi si esprimono.
In altri casi, invece, è indicata anche una tecnica ricostruttiva dell’osso contestuale con l’estrazione del dente del giudizio.
Anestesia, ansiolisi cosciente e controllo post-operatorio
Il controllo del post-operatorio si realizza anche con terapie antibiotiche, antidolorifiche e antinfiammatorie di supporto. Analoghe considerazioni valgono per gran parte degli interventi di chirurgia orale.
Alcuni trattamenti chirurgici più complessi o, semplicemente in presenza di pazienti ansiosi e spaventati o di pazienti con patologie sistemiche, possono essere eseguiti con la presenza di un anestesista in studio. Tale figura professionale monitorizza le condizioni del paziente e somministra farmaci ansiolitici in maniera controllata per ridurre i rischi, l’ansia e la sofferenza intraoperatoria del paziente.
Grazie a questo approccio, molti pazienti riferiscono, dopo la chirurgia, di non aver vissuto un’esperienza traumatica e/o dolorosa, anzi, in alcuni casi, nemmeno la ricordano. È bene sottolineare che, in situazioni cliniche complesse, gli interventi chirurgici complessi richiesti possono comportare l’ospedalizzazione del paziente in strutture adeguate a tale scopo.
Tutte le informazioni hanno lo scopo di rendere partecipe ogni persona in modo consapevole, attivo e sicuro sui processi di diagnosi e cura.